Grandi progetti nel 2019 per Aquardens di Verona, il primo dei quali prevede la realizzazione di un vero e proprio biergarten all’interno della realtà termale più grande d’Italia.

Il progetto è stato realizzato in un punto centrale e strategico del parco, e offre la possibilità ai propri ospiti, di fruire di un punto ristorazione con menù tipico bavarese, avvolto nella splendida coreografia che gode il parco in prossimità della laguna centrale. Per la realizzazione di questo punto ristoro, rispettando l’impatto scenografico che questo avrebbe potuto avere nella splendida ambientazione tematica, si è dovuto tener conto di una superficie dedicata alla cucina molto limitata, ma con una tecnologia avanzata e compatta per permettere la realizzazione di un menù che non può essere limitato.

Siamo riusciti, grazie al supporto di attrezzature tecnologicamente avanzate e performanti, a realizzare una proposta di menù che spazia da: un gnocchetto di malga, Spatzle, Wiener Schnitzel alla composizione di piatti molto più complessi e difficili da gestire come lo stinco di maiale intero al forno; tutto questo preparato all’ordine e senza l’ausilio di cappe, friggitrici, carbone e gas.

Un’altra cosa di cui si è tenuto conto negli investimenti fatti nel costo di gestione, e quindi nell’incidenza del costo personale è che l’attrezzatura scelta oltre a dare la possibilità di preparazione espressa, cioè all’ordine del cliente, permette anche la possibilità di intercambiabilità del personale perché solleva di molto l’incarico dell’operatore.